Il Tirreno 8 giugno 2001
Niente battello per collegare Pianosa
Deserta la gara d'appalto indetta del Comune
Il sindaco Galli: "Porteremo il caso in giunta"
CAMPO NELL'ELBA. È andata deserta la gara d'appalto indetta per individuare la società che deve occuparsi del collegamento, nei mesi estivi, fra l'isola di Pianosa (ex supercarcere la cui area è oggi completamente inserita all'interno dell'area protetta dal Parco nazionale dell'arcipelago della Toscana) e il porto di Marina di Campo.
L'iniziativa di avviare un bando per aprire un concorso quindi affidare il servizio era partita dalla stessa amministrazione comunale, secondo gli indementi che si era dato la giunta presieduta dal sindaco Antonio Galli, vale a dire di cerare un nuovo sviluppo economico dell'ex Isola del Diavolo, oggi non più abitata da carcerati e carcerieri, ma frequentata da ambientalisti, da guide del parco e personale delle forze dell'ordine per la vigilanza.
"Sono da tre ani - ripercorre la storia dei collegamenti privati da Campo per Pianosa, il sindaco Antonio Galli - che stiamo imbastendo una bozza di fattibilità che prenda in considerazione di poter portare dei turisti da Marina Campo all'ex pentinenziario più grande d'Italia e ritorno.
Un'idea che avevamo messo in atto in stretta collaborazione con il Parco nazionale - prosegue la dichiarazione del sindaco campese -. Tant'è che lo scorso anno se n'era maggioramente interessato il Parco; quest'anno si era pensato a questa formula, ma con poco successo stando ai risultati e alle adesioni registrate". Nei prossimi giorni della settimana l'argomento sarà affrontato dalla giunta Galli per studiare come risolvere il problema e affidare il servizio di collegamento.
Luigi Cignoni