La Nazione 31 luglio 2001
Matteoli ribadisce: "Addio all'isola carcere"
PORTOFERRAIO - In occasione della sua visita all'Elba per la consegna dei mezzi antincendio al CTA-CFS del Parco dell'Arcipelago avvenuta ieri mattina nel parco dell'hotel Airone, il ministro dell'Ambiente Altero Matteoli ha ribadito la sua posizione su Pianosa, dove ha programmato per i prossimi giorni un sopralluogo. "Resto fedele all'impostazione - ha detto Matteoli - che avevo espresso chiaramente già nel '94, durante la mia precedente esperienza come Ministro dell'Ambiente. Sono comprensibili le preoccupazioni del Ministro della Giustizia Castelli per l'esubero di presenze nelle carceri, ma per Pianosa le vie di uno sviluppo sostenibile sono altre.
Non un metro cubo in più di cemento e la necessità di evitare il saccheggio che abbiamo visto a Capraia". Matteoli ha ovviamente parlato anche del Parco dell'Arcipelago. "Per far funzionare i Parchi - ha detto il ministro - è necessario far conoscere alle realtà locali quali sono le potenzialità del territorio. Le aree protette sono un'occasione in più di sviluppo e per questo bisogna che tali realtà siano coinvolte. Quello dell'Arcipelago Toscano è un parco che, istituito tra forti polemiche, oggi si è conquistato ampi margini di consenso.
Ma c'è ancora molto da fare, soprattutto per riuscire a coinvolgere, nella definizione degli obiettivi da raggiungere attraverso le aree protette, cittadini e forze economiche e produttive". Arrivato all'Elba alle 9.30 con un elicottero del Corpo Forestale dello Stato, il Ministro dell'Ambiente ha dapprima avuto un colloquio con il presidente dell'Ente Parco Giuseppe Tanelli e con il Presidente della Comunità del Parco Giovanni Ageno. Effettuata la cerimonia di consegna dei due mezzi antincendio, è quindi ripartito alla volta di Poppi (Arezzo).