La Nazione, 17 gennaio 2002
Clima, isole come indicatori
PORTOFERRAIO La neve di questi giorni ne è un esempio lampante: il clima nel Mediterraneo sta cambiando. Lunghi periodi di siccità ed eventi atmosferici brevi, ma anche intensi con neve e pioggia. E le isole dell'arcipelago possono essere un punto di oservazione privilegiato per capire quello che sta accadendo. Sabato 19 gennaio, alla presenza del Ministro dell'Ambiente Onorevole Altero Matteoli e dell'Assessore all'Ambiente della Regione Toscana . Tommaso Franci, si terrà, nelle sale dell'Accademia dei Georgofili, la prestigiosa istituzione di studi agronomici fondata nella seconda metà del '700, il Convegno scientifico PianosaLAB, il progetto di ricerca sui cambiamenti climatici dell'area mediterranea che ha visto l'ex isola carcere al centro degli studi.
Il PianosaLAB, inserito nel contesto dei progetti scientifici internazionali afferenti all' International Geosphere-Biosphere Progamme (IGBP), è nato da un'iniziativa congiunta dell'Istituto di Biometeorologia del Consiglio Nazionale delle Ricerche e del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano e ha coinvolto i ricercatori di quattro Università (Firenze, Pisa, Napoli e Udine) e nove Istituti del Consiglio Nazionale delle Ricerche. L'obiettivo del progetto è di stimare e verificare, utilizzando sistemi di ricerca avanzati, gli scambi gassosi tra atmosfera e biosfera nell'isola di Pianosa mettendo a punto, fra l'altro, in un'interessante interazione fra scienza (PianosaLAB e Università di San Diego, California) e industria (3 I-Iniziative Industriali Italiane S.p.A.) un velivolo per la misura degli scambi gassosi lo Sky Arrow ERA.
Durante il convegno saranno presentati alcuni dei risultati più interessanti raggiunti fino ad ora dal progetto e saranno illustrati i dati scientifici sulle straordinarie possibilità offerte dall'isola per lo studio a lungo termine dei fenomeni d'accumulo di carbonio nei terreni agricoli.