Lisola 21 ottobre 2003
Il Ministero pronto a candidare l'Arcipelago tra i siti protetti dall'Unesco
LE ISOLE di Toscana nel complesso procedimento per l'inserimento tra i Patrimoni Mondiali dell'Umanità. Il primo passo è stato compiuto con la visita dell'architetto Carla Maurano, a fine settembre all'Elba (su richiesta del ministero dell' Ambiente e della Tutela del Territorio) per valutare le caratteristiche culturali e naturali dell' Arcipelago Toscano in funzione dell'elaborazione della sua candidatura nella Lista dell'Unesco. Un importante punto di partenza che ha consentito di verificare direttamente in loco i valori e le emergenze da mettere in campo per presentare una candidatura valida.
Si è quindi rivelato prezioso il supporto tecnico della Maurano, che nei sopralluoghi effettuati si è potuta avvalere della collaborazione del personale dell'Ente Parco, oltreché del comandante Pennacchini, coordinatore del Cta Ctf. Diversi i siti visitati, unici nel loro genere per le caratteristiche ambientai i e naturali che li contraddistinguono. E il primo ad essere soddisfatto del percorso intrapreso è stato il commissario Ruggero Barbetti: "Per le nostre isole è una sfida e un'opportunità da non perde. Siamo pronti a mettere in mostra i valori culturali, paesaggistici e naturali delle Isole di Toscana nel miglior modo possibile. Intanto siamo grati al ministro dell'Ambiente, l'onorevole Altero Matteoli, per la considerazione e l'attenzione che dimostra da sempre per l'Arcipelago".
Certo, essere riconosciuti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità (che allo stato attuale conta 754 siti fra naturali e culturali) non è semplice. Basti pensare al fatto che il prestigioso e autorevole riconoscimento dell'Unesco viene attribuito a siti rappresentativi di una realtà culturale e naturale con caratteristiche di eccezionalità e unicità. In ogni caso, l'attenzione dimostrata dal ministero dell'Ambiente per le isole toscane è significativa in quanto la procedura di nomina viene attivata direttamente dagli Stati, i quali in un primo momento stilano un elenco dei luoghi d'inestimabile valore e in un secondo selezionano un sito per la nomina a Parigi. E' infatti nella sede centrale dell'Unesco, dove si riunisce il Comitato del Patrimonio Mondiale, che viene decisa l'iscrizione alla Lista.