Il Tirreno agosto 2004
E' STATA SOLO UNA SPLENDIDA AVVENTURA
Rientrati a Marina di Campo gli escursionisti bloccati Per una notte sull'isola di Pianosa
MARINA DI CAMPO. L'ultimo gruppo di escursionisti in totale 34, è sceso sul molo di Marina di Campo ieri mattina poco dopo le 8. É finita così, dopo 24 ore, l'avventura per una parte dei passeggeri del "Domizia" un traghetto della compagnia di Navigazione Elba che hanno trascorso la notte sull'isola di Pianosa. Erano partiti in 120 sabato mattina dal porto di Marina di Campo per una gita a Pianosa. Tutti a bordo del "Domizia" uno dei traghetti che durante il periodo estivo collegano, giornalmente, l'Elba con l'isola di Pianosa. Dovevano rientrare tutti a Marina di Campo nel tardo pomeriggio ma le pessime condizioni meteo marine hanno reso difficile il collegamento.
Un primo gruppo aveva raggiunto l'Elba intorno alle 20 un altro gruppo era sbarcato a Marina di Campo qualche ora dopo, intorno alle 23 sempre con il "Domizia" che anche per le migliori condizione del mare aveva riattivato il collegamento con Pianosa proprio per riportare all'Elba gli escursionisti che erano rimasti bloccati sull'isola. A Pianosa hanno trascorso la notte in 34: chi non ha voluto affrontare il viaggio a tarda sera, chi ha preferito non perdersi un'occasione unica quella di restare una notte sull'ex isola penitenziario fra le più note d'Italia oggi un gioiello ambientale unico nel Mediterraneo. Hanno dormito nei locali dell'ex caserma dei carabinieri (in 20) della Croce Rossa (in 14, tra i quali due bambini di 5 anni e 21 mesi) e nella sede dell'Associazione Amici di Pianosa. A tutti è stata garantita la massima assistenza dal personale della Cooperativa San Giacomo, che gestisce con de tenuti del carcere di Porto Azzurro ammessi al lavoro esterno un servizio bar e ristorante, del Parco nazionale, delle forze dell' ordine e della Croce Rossa (Otto volontari e un medico).
Per tutti una cena presso il ristorante della Cooperativa San Giacomo a poche decine di metri da Cala Giovanna e anche un'escursione notturna sull'isola. "E stata una splendida avventura" Michele Lai, avvocato fiorentino insieme alla moglie è stato uno dei trenta che ha partecipato.
MARINA DI CAMPO. L'ultimo gruppo di escursionisti in totale 34, è sceso sul molo di Marina di Campo ieri mattina poco dopo le 8. É finita così, dopo 24 ore, l'avventura per una parte dei passeggeri del "Domizia" un traghetto della compagnia di Navigazione Elba che hanno trascorso la notte sull'isola di Pianosa. Erano partiti in 120 sabato mattina dal porto di Marina di Campo per una gita a Pianosa. Tutti a bordo del "Domizia" uno dei traghetti che durante il periodo estivo collegano, giornalmente, l'Elba con l'isola di Pianosa. Dovevano rientrare tutti a Marina di Campo nel tardo pomeriggio ma le pessime condizioni meteo marine hanno reso difficile il collegamento.
Un primo gruppo aveva raggiunto l'Elba intorno alle 20 un altro gruppo era sbarcato a Marina di Campo qualche ora dopo, intorno alle 23 sempre con il "Domizia" che anche per le migliori condizione del mare aveva riattivato il collegamento con Pianosa proprio per riportare all'Elba gli escursionisti che erano rimasti bloccati sull'isola. A Pianosa hanno trascorso la notte in 34: chi non ha voluto affrontare il viaggio a tarda sera, chi ha preferito non perdersi un'occasione unica quella di restare una notte sull'ex isola penitenziario fra le più note d'Italia oggi un gioiello ambientale unico nel Mediterraneo. Hanno dormito nei locali dell'ex caserma dei carabinieri (in 20) della Croce Rossa (in 14, tra i quali due bambini di 5 anni e 21 mesi) e nella sede dell'Associazione Amici di Pianosa. A tutti è stata garantita la massima assistenza dal personale della Cooperativa San Giacomo, che gestisce con de tenuti del carcere di Porto Azzurro ammessi al lavoro esterno un servizio bar e ristorante, del Parco nazionale, delle forze dell' ordine e della Cre ha pernottato sull'isola.
Ha dormito insieme ad altri amici all'interno della sede dell'associazione "Amici di Pianosa" altri invece hanno pernottato presso la sede della Croce rossa, alcuni ospiti nella sede distaccata dei carabinieri. Per tutti una serata da ricordare. Dice Lai "Una esperienza autentica, vera, non filtrata dai programmi vacanzieri su misura.
Io e mia moglie abbiamo avuto il privilegio di essere ospiti dell'associazione Amici di Pianosa ma anche il resto della comitiva è stato accolto con Ospitalità e cortesia. Per molti è stata anche l'occasione per riflettere sul futuro dell'isola che forse merita più attenzione per quanto riguarda il restauro di alcuni fabbricati e una diversa valutazione per quanto riguarda il numero dei visitatori: forse quote elitarie di presenze non certo vip ma appassionati dell'ambiente".