Lisola 7 settembre 2004
Campo, una barca di domande... e di soldi
Scoppia la bagarre sulla motobarca acquistata dal Comune per agevolare i collegamenti della Polizia municipale con Pianosa. Ma a far discutere è soprattutto la cifra considerata astronomica per un natante. Landi: "Vogliamo vederci chiaro"
CAMPO NELL'ELBA - "Le risposte date da Graziani alla stampa non mi Convincono, aspetto dal Comune le risposte scritte che abbiamo richiesto alle venti domande che abbiamo fatto". Marco Landi e il gruppo consiliare da lui capeggiato, vogliono vederci chiaro sulla questione della barca comprata dal Comune per la Polizia municipale che poi, per qualche ragione, non pare non sia mai stata utilizzata. "Le domande che vengono in mente - sottolinea Landi - sono molte".
Nell'interrogazione presentata pochi giorni fa, in effetti, di richieste di chiarimento ce ne sono venti, alcune delle quali anticipate in un comunicato. "Cosa se ne farà il Comune di Campo nell'Elba di una motobarca? Chi la comanderà? Chi la sorveglierà in banchina? La tipologia dell'imbarcazione è adeguata allo scopo dell'Amministrazione?" Poi c'è la questione dei costi. La barca in questione è costata al Comune 67mila euro. "L'incredibile -commenta il consigliere - è che nella stessa delibera si ritrova che il precedente proprietario aveva pagato l'imbarcazione, già usata, 5.164 euro. In sostanza - prosegue il capogruppo di "La voglia di fare il coraggio di cambiare" -il Comune di Campo acquista una barca di terza o quarta mano a un prezzo che sembra essere sproporzionato, di circa 10 volte in più rispetto a quanto si sarebbe dovuto pagare".
Da queste considerazioni sorgono altre domande. "Chi era il proprietario dell'imbarcazione e com'è venuto a conoscenza della volontà del Comune di acquistare un'imbarcazione? Chi ha fatto per conto dell'Ente la perizia della barca?
Chi ha contrattato per il Comune il prezzo dell'imbarcazione? In quale modo è stato acquistato il natante?
Attraverso un bando di gara o altro?". Un altro fatto che secondo la minoranza sarebbe degno di nota è il mancato utilizzo da parte della Polizia municipale, alla quale il mezzo è destinato. "L'imbarcazione - sostiene Landi - è rimasta per buona parte dell'estate ormeggiata in banchina a Marina di Campo, arrivata lì non si sa come. Questo significa che l'imbarcazione ha certamente perso di valore... A noi - conclude - sembra l'ennesimo sperpero di denaro dei cittadini da parte di un Amministrazione pubblica e, per questo, abbiamo chiesto come consiglieri comunali una risposta scritta a tutte le domande che ci sono venute in mente su questa vicenda", Il mezzo in questione è stato acquistato nel 2003, si tratta di un modello 36 Cruiser denominata "Latte e Miele". L'obiettivo della Giunta Galli? Raggiungere Pianosa, isola facente parte integrante del comune di Campo, potesse essere raggiunta dalla Polizia municipale in modo autonomo. "Non è giusto che i vigili debbano chiedere il passaggio ad altri che magari arrivano in ritardo, " dichiarò la maggioranza.
Un problema di sicurezza, dunque, eppure anche allora, durante il Consiglio che approvò lo stanziamento di 67mila euro, arrivarono le polemiche e non a causa di ciò che dissero le minoranze. Le critiche o meglio i dubbi sull'operazione furono avanzati dal revisore dei conti.
Sotto osservazione, in particolare, erano andate le spese materiali e per il personale, che il Comune si sarebbe trovato a sostenere dopo l'acquisto, per l'utilizzo e la manutenzione del mezzo. In quell'occasione, l'Esecutivo chiari che 7.500 euro erano già stanziati in bilancio per la manutenzione e per quanto riguardava il personale erano previste due assunzioni. Alla fine sotto accusa finì proprio il revisore che, pur dando un parere positivo all'operazione, aveva, secondo l'Amministrazione, espresso delle considerazioni politiche non dovute, e soprattutto non richieste...
Roberto Miliani