Il Tirreno Elba News, 20 maggio 2008
Un milione di euro di investimenti, 14 ettari di vitigni, è il progetto della cooperativa san giacomo, sostenuto da provincia e regione.
Dai primi del 2009 le viti.
Il parco: ok ma non si alteri l'ambiente
Presto sulle nostre tavole, accanto all'aleatico dell'Elba e al Passito di Pantelleria, potremmo trovare un vino doc di Pianosa.
L'idea è della cooperativa San Giacomo, che dal 2000 si occupa di creare opportunità lavorative per i detenuti di Porto Azzurro al fine di agevolare il loro rientro nella società. Il progetto vitivinicolo per Pianosa punta alla realizzazione di oltre 14 ettari di vitigni, la ristrutturazione delle cantine di Pianosa, l'affinamento e l'imbottigliamento sull'isola, oltre all'acquisto di un parco macchine essenziale e di attrezzature enologiche per la vinificazione.
L'investimento previsto è di oltre un milione di euro, per questo motivo la Cooperativa San Giacomo ha richiesto il supporto del Comune di Campo nell'Elba, che ha già concesso i terreni in comodato gratuito; della Provincia di Livorno, della Regione Toscana che ha concesso i diritti di reimpianto dei vitigni, della Soprintendenza dei beni culturali e del Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano, attraverso una conferenza programmatica che si è svolta ieri mattina sull'isola piatta.
Dal segretario generale della Provincia Gabriele Orsini e da Stefano Barzagli, dirigente del settore agricolo della regione, sono arrivati appoggio e incoraggiamento.
Qualche perplessità è giunta da Silvia Ducci, rappresentante della Soprintendenza ai beni archeologici della Toscana, che ha voluto sottolineare la propria collaborazione, ma solo se saranno eseguiti controlli sia in fase di elaborazione che di realizzazione dei lavori, vista la ricchezza di siti archeologici sull'isola e la possibilità che ci sia altro da scoprire sotto la sua superficie.
Per il Parco nazionale la vicepresidente Milena Briano ha ribadito l'impegno del direttivo nel progetto, "sempre che questo non alteri il prezioso patrimonio ambientale di Pianosa". Approvazione e aiuti da parte degli enti, dunque, ma anche la necessità di muoversi con cautela su una delle isole più belle dell'Arcipelago.
Il presidente della Cooperativa S. Giacomo, Francesco Boccetti ha commentato: "Abbiamo ricevuto le risposte che volevamo. Il nostro intendimento è di cominciare, da domani, a far circolare le carte e i progetti. Speriamo che da settembre sia possibile cominciare a lavorare il terreno per implementare i vigneti già nei primi mesi del prossimo anno".