Il Tirreno Extra, 10 dicembre 2008
Niente traghetto per 15 giorni.
I nove abbandonati di Pianosa.
PIANOSA Per due settimane la nave non è arrivata a Pianosa causa maltempo. I nove attuali residenti - detenuti, agenti della polizia penitenziaria, soci della Coop San Giacomo e il guardiano della chiesa delle catacombe - hanno dovuto dare fondo alle riserve di cibo nei congelatori. Ma c'è di più: sono stati loro stessi a dover ripristinare al porto il pianale di ferro sul quale il traghetto Toremar, che fa servizio il martedì sulla tratta Piombino (Rio Marina) Pianosa appoggia il portellone. Hanno vissuto due settimane d'inferno sull'ex isola-carcere: «Nessuno dal continente è arrivato per darci una mano», racconta Carlo Barellini, il custode della chiesa. La mareggiata ha scaraventato sul molo massi pesanti fino a due quintali, poi il vento ha sollevato e piegato la lamiera dell'ormeggio.
E' stato grazie ad un gruppo elettrogeno di proprietà dello stesso Barellini e ai residenti che dopo ore e ore di lavoro la lamiera è stata tagliata, ripristinando l'attracco. Eppure l'Elba e il continente sono a due passi: dal porticciolo sembra quasi di poterli toccare.
