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I VERDI A PIANOSA

Il Tirreno Extra, 7 aprile 2009

I Verdi a Pianosa. «Siamo preoccupati per l'isola, deve intervenire la Regione»

PIANOSA. Preoccupati. Anzitutto per il degrado. Ma forse ancora di più per i progetti che riguardano l'isola. Quelli relativi alla costruzione di una centrale nucleare e quelli per la riapertura di un supercarcere. A parlare sono i Verdi della Toscana che nei giorni scorsi hanno fatto tappa a Pianosa.

La delegazione, guidata da Mario Lupi, capogruppo dei Verdi in Regione, ha effettuato un sopralluogo sull'isola insieme al responsabile del Corpo Forestale - il signor Brunello, uno dei pochi abitanti presenti tutto l'anno - ai depositari dell'accesso alle catacombe e ai detenuti che prestano servizio al bar. «Come Verdi - ha dichiarato Mario Lupi - siamo preoccupati per eventuali soluzioni proposte e ventilate da autorevoli rappresentanti politici circa la possibile collocazione sull'isola di una centrale nucleare, soluzione questa quanto mai "incredibile" ed infelice. Siamo poi altrettanto preoccupati circa la possibilità, prospettata da autorevoli rappresentanti del governo nazionale, di destinare l'isola a carcere di massima sicurezza (41 bis): una soluzione che sancirebbe la chiusura definitiva e l'impossibilità per chiunque di accedervi».

Da parte di Lupi, poi, una valutazione negativa dello stato di Pianosa rispetto al quale chiede l'immediato intervento della Regione e della commissione regionale sull'ambiente. «Muretti a secco, in pietra arenaria, che crollano uno dopo l'altro - racconta - edifici e palazzine pericolanti con tetti scoperchiati e finestre divelte, il patrimonio storico architettonico ed archeologico lasciato nella completa incuria: il Parco Nazionale è impotente ed impossibilitato ad agire, sia per i tagli di bilancio, sia a causa dell'impasse del contenzioso tra Comune di Campo nell'Elba e Demanio, un vero "nodo gordiano", che ormai da anni (e chissà per quanto tempo ancora) tiene congelata la possibilità di fruire e godere in pieno le bellezze dell'isola».

«Mi domando - conclude Lupi - se ci sia una "strategia" dietro questa situazione di degrado, pessima burocrazia o menti malvagie che auspicano che Pianosa sia rasa al suolo per potervi intervenire pesantemente?». Nei prossimi giorni su Pianosa Lupi presenterà un'interrogazione, per richiamare le istituzioni alle proprie responsabilità.

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