Il Tirreno Elba News, 25 maggio 2011
Assegnata la concessione ad Acquavision, si può partire. Tiberto: "L'isola è stata abbandonata, questo servizio è basilare". "Il monopolio? Non esiste". Le visite non hanno bisogno di guide. Le tariffe: 8 euro per i residenti, 18 per i turisti
Dal 13 giugno inizierà il servizio di trasporto marittimo per passeggeri da Marina di Campo a Pianosa. Qualche giorno fa infatti è stata assegnata la concessione del servizio sperimentale ad Acquavision, l’unica società ammessa alla fase finale della gara dopo l’esclusione del costituendo consorzio tra la Revenge Navigazione e la Blu Navy Cruise & Tour. “Credo che in questo servizio ci sia un’importanza politica di ampio respiro per tutto l’Arcipelago – afferma Yuri Tiberto, delegato del sindaco di Campo nell’Elba e membro del consiglio direttivo del Parco Nazionale - perché Pianosa è un’isola fondamentale, per certi versi a lungo abbandonata dopo la chiusura del carcere. Avere una linea continuativa, la certezza di potervisi recare tutti i giorni e di tornare indietro credo sia basilare per qualsiasi tipo di sviluppo turistico e ambientale”.
Da più parti vengono sollevate polemiche sul monopolio che la concessione crea sugli accessi marittimi a Pianosa. “Il monopolio per Pianosa non esiste – precisa Tiberto - in quanto l’isola ha una fascia di protezione di un miglio che non può essere attraversata da nessun tipo di imbarcazione. Quindi le uniche che hanno accesso devono essere autorizzate dal parco con un preciso motivo. Questo vale per la Toremar che arriva sull’isola il martedì e che rimane e vale per il collegamento da Campo che consente di avere un prezzo fisso e ben definito, direi anche estremamente conveniente, per tre anni”. Con meno di 8 euro vanno e tornano i residenti e con 18 i turisti. “Una possibilità di raggiungere l’isola assolutamente fondamentale” secondo Tiberto. Naturalmente poi il Parco potrà autorizzare altre imbarcazioni ad attraversare la fascia di mare protetta. “Si è cercato qualcuno che facesse questo collegamento alle migliori condizioni - continua il consigliere – il miglior prezzo possibile con il miglior servizio possibile per la collettività”.
Tiberto sgombra il campo anche dalle polemiche sollevate dalla guide turistiche, visto che i visitatori potranno visitare da soli il paese. “Questa è un’altra cosa molto importante – continua – questa è stata una scelta obbligata. Non avremmo potuto cerare questo collegamento mantenendo l’obbligo della guida perché si sarebbe creato il famoso pacchetto, riservato ai tour operator. Per cui fornendo più di un servizio si creava una situazione non legale. Abbiamo accorpato il servizio di trasporto marittimo con le tasse del parco e del comune, il cosiddetto ticket. Naturalmente ci sono situazioni che vanno gestite – riprende Tiberto – Starà alle guide alle agenzie e agli operatori turistici far capire alla gente che Pianosa non è semplicemente una spiaggia ma un’isola che ha una storia, un territorio ambientale particolare, e che quindi le escursioni sono praticamente la parte più importante per la conoscenza dell’isola”. Il ticket negli altri mesi dell’anno resta a sei euro, con un aumento limitato a luglio e agosto, e gratis per 10 mesi all’anno per i residenti dell’Arcipelago”.