Il Tirreno Elba News, 25 maggio 2011
Molo rimasto senza manutenzione per anni, interviene il sindaco di Campo: "Lavori necessari e urgenti, se si ferma il collegamento l'isola si paralizza"
L’approdo per l’accesso via mare a Pianosa versa in gravi condizioni e sarebbe addirittura a rischio il collegamento marittimo di linea con l’isola. Da tempo la situazione era stata segnalata alle autorità competenti dalla compagnia di navigazione Toremar che gestisce il servizio di collegamento con l’isola due volte alla settimana. L’unico approdo disponibile a Pianosa in grado di consentire non soltanto ai passeggeri, ma anche ai mezzi su ruota di raggiungere l’isola, versa in situazioni critiche a causa della vetustà dell’ormeggio sul quale ormai da anni non sarebbero stati effettuati i necessari interventi manutentivi. E la situazione sarebbe arrivata al collasso.
Per impedire l’ulteriore deterioramento dell’esistente e scongiurare situazioni di pericolo per gli utenti, il comune di Campo nell’Elba sotto il quale ricade la competenza territoriale dell’isola di Pianosa, ha deciso di intervenire avviando un percorso condiviso con gli altri enti interessati per risolvere il problema in breve tempo e salvaguardare il collegamento marittimo con l’isola. Perizia tecnica e progetto di intervento sono già pronti – spiega l’amministrazione comunale – si attende adesso il parere di Parco e Sovrintendenza e l’ok definitivo della Regione che consentirà di poter realizzare i lavori di messa in sicurezza dell’ormeggio, un lavoro urgente che consentirà al collegamento marittimo pubblico di non cessare il proprio servizio essenziale”.
Grazie infatti al collegamento che Toremar svolge continuativamente con Pianosa, sono numerosi i servizi che vengono resi sull’isola a partire dai controlli ad opera degli organi di polizia per arrivare alla gestione dello smaltimento rifiuti. “Se il collegamento di linea venisse meno l’isola resterebbe completamente paralizzata - spiega il sindaco del comune di Campo Vanno Segnini - per questo abbiamo ritenuto fondamentale intervenire tempestivamente per sanare questa situazione e garantire la continuità territoriale con l’isola”.