Il Tirreno Extra, 23 gennaio 2012
"Volevamo passare il Capodanno a Pianosa, ma non ci č stato possibile". I membri di "Amici di Pianosa" protestano contro l'interruzione del servizio di continuitā territoriale. Ad alcuni soci, secondo quanto ricostruito dal camaiorese Alessandro Diatz, sarebbe stato negato perfino il "servizio a chiamata", la nuova modalitā di trasporto per l'isola piatta che Aquavision ha concordato con il Comune di Campo nell'Elba durante il periodo invernale.
Diatz, insieme ad altre sette persone, per l'ultimo dell'anno avrebbe dovuto andare ospite a Pianosa da una guardia carceraria, ma ha dovuto festeggiare l'avvento del 2012 a casa sua a causa dello stop ai collegamenti.
"Avevo organizzato tutto per il 28 dicembre, con 10 giorni di anticipo - dice Diatz -, ma da Aquavision mi hanno detto che per sole 8 persone non avrebbero effettuato il viaggio. Sono dovuto rimanere a casa".
Diatz ha protestato insistentemente, ma alla fine ha dovuto desistere e prendere atto della sospensione della continuitā territoriale.