Il Tirreno Extra, 24 febbraio 2012
Un campo boe a Pianosa e controlli ambientali.
Verranno posizionate sette postazioni per migliorare la fruizione dell'isola.
Interventi anche a terra: saranno fatti lavori di restauro a Villa Literno.
Boe a mare e sistemazione di Villa Literno. Pianosa si rifā bella in vista dalla stagione estiva. Sono due i progetti che il Parco Nazionale dell'Arcipelago ha deliberato di attuare a Pianosa per migliorare la fruibilitā dell'isola. Progetti e servizi che erano giā stati annunciati nel 2010 e sulla cui attuazione l'ente punta per migliorare la fruizione dell'isola ed eventualmente portare qualche utile le casse dell'ente. Per quanto riguarda la parte a mare, giā nel marzo 2011 era stato approvato il posizionamento in via sperimentale di boe d'ormeggio per la fruizione sostenibile dello specchio acqueo ricompreso nel perimetro del Parco Nazionale. Quindi l'ufficio tecnico dell'ente ha provveduto ad ottenere tutti i pareri necessari alla realizzazione di un piccolo campo boe ed ha proceduto anche alla sua progettazione.
Si tratta della posa di sette boe utili alla fruizione subacquea attivitā che sarā monitorata, costantemente per verificare il suo impatti sugli ecosistemi marini. Il consiglio direttivo dell'ente parco ha approvato il disciplinare di gara e il capitolato di appalto insieme ad una bozza di contratto. Da tempo era stata annunciata la realizzazione di campo boe sull'isola piatta per accogliere i diving all'interno delle acque protette. Un' operazione che contrbuirā ad aprire Pianosa al resto del mondo e che, oltre ad aumentare i visitatori, potrā allungare anche la stagione turistica dell'isola anche alla luce dei tanti appassionati di immersione subacque che scelgono di andare sull'isola anche se sotto attenti controlli. Giā entro la prossima stagione il progetto potrebbe essere realizzato.
Gli interventi del Parco si estendono anche a terra per risolvere l'ormai storico problema di Villa Literno una delle strutture storiche dell'isola che da tempo, ormai, era in pieno degrado anche a causa del ritardo ei lavori che, pur annunciaii negli anni nono erano mai decollati. Ora soino previsti due interventi di manutenzione straordinaria all'immobile adibito a centro visite dell'ente Parco Nazionale dell'Arcipelago. II 20 dicembre 2011 era stato approvato il progetto esecutivo, per un importo complessivo di 86.100 euro. Anche in questo caso sono stati ottenuti tutti i pareri necessari alla realizzazione dei lavori e approvato il disciplinare di gara e il capitolato d'appalto per completare i lavori prima dell'estate 2012. Un nuovo look,insomma, sia a terra che a mare.
Antonella Danesi