Il Tirreno Extra, 24 maggio 2013
Apertura estiva di Villa Literno, uno fra gli edifici storici che si trovano a Pianosa, che diventerà centro di visite sull'Isola oltreché mostra di reperti archeologici rinvenuti sull'ex Isola del Diavolo. Lo ha stabilito il parco, che intende in questa maniera di dare un nuovo impulso all'edificio recentemente recuperato e ristrutturato al fine di "promuovere la conoscenza" dell'Isola e, allo stesso modo, diventare un centro funzionale per l'accoglienza dei visitatori che saranno ammessi quotidianamente sull'Isola. Con un simile provvedimento il parco che ha la giurisdizione insieme al comune di Campo nell'Elba dell'intero territorio pianosino centro due obiettivi specifici: il primo che è quello del nuovo riutilizzo dell'immobile di proprietà dell'ente; il secondo (non meno importante del primo) è quello di riunire e riportare in loco reperti che sono venuti alla luce durante le varie campagne di scavo o di altri lavori alle strutture esistenti che risalgono a periodi arcaici. Reperti che attualmente si trovano e sono stati conservati nei musei civici di Reggio Emilia e che, quindi, ritornerebbero in sede per la prima volta e anche esposti al pubblico come si conviene. Il parco intende dotare Villa Literno di 12 pannelli illustrativi, quattro vetrine che conterranno una selezione di oggetti archeologici di proprietà del comune di Reggio Emilia il quale li presterà volentieri al parco per quest'occasione. Il tutto avverrà sotto l'ègida del Ministero dei Beni Culturali che ha coinvolto a suo tempo le rispettive due Soprintendenze regionali. Il prossimo appuntamento sarà alla fine del mese di giugno, quando in programma ci sarà l'inaugurazione ufficiale di Villa Literno.
