Il Tirreno, 7 aprile 2015
Saltata la corsa nel pomeriggio di Pasquetta per le pessime condizioni del mare, 38 persone restano una notte in più nel piccolo hotel Milena. Stamani la motonave Beluo tenta l'attracco.
Una gita di piacere si è trasformata in un'odissea per una comitiva di 38 turisti che hanno deciso di passare il ponte di Pasqua sull'isola di Pianosa, ospiti del piccolo hotel Milena. Il vento di Grecale ha infatti impedito alla motonave Beluo della compagnia Aquavision di attraccare al porticciolo dell'ex isola del Diavolo nel pomeriggio di Pasquetta, il giorno indicato per il ritorno in terraferma.
Nella tarda mattinata di oggi, martedì 7, la compagnia effettuerà un tentativo di ormeggio, cercando di sfruttare un lieve miglioramento delle condizioni del mare. Condizioni precarie che, fanno sapere dalla compagnia di navigazione, "erano state comunicate ai turisti". Non a caso il Parco e Aquavision hanno annullato l'escursione di Pasquetta, con tanto di pranzo organizzato con lo chef Alvaro Claudi.
La comitiva rimasta sull'isola di Pianosa più del previsto è composta dai partecipanti all'escursione di Pasqua organizzata da Toscana Trekking. La partenza è avvenuta sabato 4 da Piombino (alle ore 7) con scalo a Marciana Marina. Il ritorno era previsto il pomeriggio di Pasquetta alle 17. Ma il vento proveniente da norde-est e il mare forza 7 hanno sconsigliato al comandante della motonave Beluo di mettersi in mare per raggiungere l'isola piatta. Così il soggiorno dei villeggianti a Pianosa si è allungato più del previsto, comportando - ovviamente - disagi e qualche protesta